Un buon caffè espresso è quello che ci vuole al mattino, dopo pranzo e in diversi momenti della giornata e quando si è a casa, durante la settimana o nel weekend, questo è un piacere irrinunciabile. Che lo si prepari con il caffè in grani, con il caffè macinato, con le cialde o le capsule compatibili c’è un comune denominatore a tutte queste forme di caffè: la macchinetta.
La sua importanza è nettamente superiore a quella che spesso gli viene riservata. Vediamo quindi quali sono gli errori più frequenti sui quali intervenire per evitarli e assicurarsi di preparare un caffè espresso impeccabile, buono e genuino.
5 errori comuni nell’uso della macchinetta del caffè
#1 Il tipo di caffè
La scelta del caffè non è una questione legata solamente alla qualità della bevanda finale. È infatti necessario prestare attenzione al tipo di caffè anche in termini di macinatura. Le macchinette per il caffè espresso, per esempio, richiedono una macinatura più fine rispetto alle altre macchinette ed è uno dei motivi per cui può essere utile macinare il caffè contestualmente alla sua preparazione. Anche quando si usano cialde e capsule è importante, soprattutto per le capsule, utilizzare quelle compatibili per evitare, anche, di danneggiare la macchinetta.
#2 La manutenzione
Questo è uno dei tasti più dolenti nella gestione della macchinetta del caffè. Raramente prevediamo una manutenzione corretta perché “funziona” e pensiamo che questo sia sufficiente a evitare di prendercene cura. In realtà la macchinetta necessita di diverse operazioni da eseguire con una certa frequenza. Sicuramente ogni giorno va sciacquato il portafiltro, il serbatoio dell’acqua e gli ugelli. Regolarmente va prevista la decalcificazione tramite soluzioni e prodotti specifici che hanno lo scopo di rimuovere il calcare così da migliorare la qualità del caffè ed evitare che nel lungo periodo la macchinetta si blocchi e smetta di funzionare.
Più che prevedere la decalcificazione a intervalli temporali regolari è utile effettuarla indicativamente ogni 200 caffè così da mantenerla sempre efficiente. Infine grande attenzione va posta anche alla pulizia esterna andando a rimuovere polvere e macchie di vario tipo che, oltre a essere poco estetiche, non sono igieniche e possono anch’esse compromettere la qualità del caffè finale.
Sempre a proposito di pulizia e manutenzione: non pulire il beccuccio del vapore è un’altra abitudine frequente ma non corretta. Specialmente dopo l’utilizzo se non immediatamente pulito nel beccuccio si possono accumulare residui di latte e batteri che vanno a compromettere il funzionamento della macchinetta del caffè e la qualità della bevanda finale. Similmente anche gli ugelli da cui fuoriesce il caffè è consigliato pulirli facendo scorrere dell’acqua prima di ogni caffè così da evitare che eventuali residui finiscano all’interno della tazzina.
#3 La quantità di caffè
La corretta gestione della macchinetta del caffè passa anche, per quelle che utilizzano il caffè macinato, dalla quantità di polvere inserita nel filtro. Indicativamente bisogna prevedere 7-9 grammi a persona ed esagerare troppo andando a forzare il braccetto quando lo si inserisce nella macchina rischia di sforzare troppo il motore, danneggiarla e romperla.
#4 Il tipo di acqua
Parlando della manutenzione abbiamo posto l’attenzione sulla decalcificazione. Questo perché l’acqua, specialmente quella del rubinetto che utilizziamo per la macchinetta del caffè, contiene calcare che si deposita all’interno dei circuiti della macchina. La scelta del tipo di acqua, preferibilmente filtrata (non distillata) ha un duplice vantaggio: contribuire a prevenire la formazione di calcare e assicurare una bevanda più buona e genuina.
Parlando di acqua va anche evitata l’abitudine di riempire il serbatoio della macchinetta del caffè e pulirlo solamente quando, magari a distanza di molti giorni, è vuoto. Un errore comune, infatti, è quello di lasciare l’acqua stagnante nel serbatoio. Questa abitudine può essere responsabile della formazione di muffa e batteri che vanno a compromettere la qualità e la salubrità del caffè e il corretto funzionamento della macchinetta.
#5 Non preriscaldare la macchina
Va bene andare di fretta ma la preparazione del caffè, anche se espresso, ha i suoi tempi. E la macchinetta una volta accesa deve raggiungere la temperatura corretta per avviare l’erogazione del caffè. Tutte le macchinette per caffè espresso hanno un segnale luminoso che segnala quando sono pronte per l’estrazione ed è importante rispettare questa indicazione. Per preparare il caffè la macchinetta deve raggiungere una temperatura di circa 90-95°C.